Curiosità di conoscere, piacere di capire, desiderio di comunicare — (Bruno Munari)
Il laboratorio stabile non è una scuola di teatro: è un “luogo” che non è solo fisico, ma soprattutto esperienziale, dove esplorare e condividere pratiche ed emozioni.
E’ un progetto educativo rivolto a bambini, ragazzi e giovani, un’esperienza coinvolgente carica di energia e creatività, dove ogni singolo individuo è importante non per ciò che sa fare, ma per quello che è.
Nato nel 1989 e proseguito senza interruzioni nel corso degli anni, il progetto ha messo a punto una sua metodologia originale, basata sull’esperienza, l’empatia e la condivisione. Il principio cardine delle attività è da sempre quello della pedagogia teatrale. Mediamente ogni anno è frequentato da circa 150 ragazzi.
Nel 2005 viene costituita formalmente l’associazione LABORATORIO STABILE ALCANTARA a.p.s , con l’intento di offrire un contributo concreto alla promozione culturale ed educativa delle nuove generazioni.
Le attività del LABORATORIO STABILE ALCANTARA sono organizzate per fasce di età ed esperienza, che corrispondono in linea generale a:
- primo e secondo ciclo scuola primaria (6-10 anni)
- scuola secondaria di primo grado (11-14)
- scuole secondarie di secondo grado (15-18 anni)
Il LABORATORIO PSICOSOCIALE ALCANTARA, si occupa espressamente di disabilità mentale.
Il percorso formativo dei differenti gruppi del Laboratorio Stabile si conclude in primavera con il festival delle arti dell’infanzia e dell’adolescenza Filo per filo | Segno per Segno, con un ampio programma di iniziative e performances teatrali, aperte alla collettività.
Le sedi:
Rimini, presso Centro Educativo Italo Svizzero – CEIS
Viserba di Rimini, Casa del teatro e della danza
Santarcangelo di R., presso scuola “M. Pascucci”
La scelta, teatrale e pedagogica, di Alcantara è fondata sul fatto che l’altro è il nostro riferimento… Noi abbiamo bisogno di capire meglio l’altro; capire meglio il punto differente che contraddistingue questa alterità e per farlo abbiamo bisogno di riferirci ad una pedagogia della reciprocità in cui dall’altro possiamo imparare. (A. Canevaro)
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i volti del laboratorio stabile alcantara
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